RECENSIONI
"Silvano Bruscella è una polla.
Quando dipinge, per pochi attimi, i suoi occhi si dilatano ed è quello il momento in cui escono idee tali da correre veloci.
Anni di faticosa ricerca della perfezione e poi basta una linea, un semplice tratto, per scomporre un pensiero per poi dargli forma e lucidarlo come uno specchio.
Una danza a dilatare i suoi attimi di distrazione per portarli all’attenzione, facendosi poi sovrastare dall’eccitazione inattesa.
Dall’attimo, a volte nero a volte luminoso, esce fuori la sua vita, il suo vissuto.
Esce con la rabbia, le lacrime, i sorrisi di chi ha avuto la forza di amare la solitudine e di quella, ne ha creato arte e amore.
Chi ha potuto osservare una sua opera avrà cercato una semplice spiegazione circa la sinuosità e, al contempo, la fermezza e la sicurezza delle linee e il loro significato. Una spiegazione che, però, resta avvolta nella passione e nella consapevolezza del pittore.
La pittura di Silvano Bruscella và oltre l’emotività, è un erutto dell’anima, è ansia, è gioia, è la custodia di un segreto, è un aereo che decolla".
Laura Bucco
Uomo Bianco e Uomo Buio
scritto di Roberto Malfatti.
"A gudicare dai nomi si potrebbe supporre che l''artista abbia voluto rappresentare due opposti, due limiti spaziali, psicologici, antropologici, ecc. entro i quali è racchuso lo spazio in cui ci è dato muoverci. Ma credo che le cose non stiano così e che Bruscella le veda molto più complesse e sfumate.
L''Uomo Bianco, infatti, ha due occhi che secondo me parlano di dolore e di soitudine, mentre l''Uomo Buio ha una bocca che sembra pulsare di vita e due occhi che simboleggiano la curiosità che ha permesso (o costretto) all''essere umano di staccarsi dalla condizione di innocenza primigenia in cui si trovava e di diventare lo scopritore per eccellenza di questa parte dell''universo.
Se questi due quadri raccontano di due limiti e di due estrem, lo fanno descrivendo uno spazio psicologico circolare, in cui non c''è frattura tra razionalità e irrazionalità, tra bene e male, tra vita e morte: tutto questo ed altro si trova allo stesso tempo in ognuno di noi. Io, come ogni altro essere umano, sono contemporaneamente Bianco e Buio.
E'' questo il messaggio che leggo guardando i due quadri di Silvano Bruscella."