VIETATO NON TOCCARE: a Gubbio le macchine interattive di Leonardo da Vinci

In mostra a Gubbio macchine militari, di ingegneria civile e idraulica accanto a studi per il volo ed oggetti curiosi, per meravigliare visitatori di ogni età.


 VIETATO NON TOCCARE: a Gubbio le macchine interattive di Leonardo da Vinci

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“Vietato non toccare” è la parola d’ordine della nuova mostra a Gubbio che celebra l’arte e il genio di Leonardo da Vinci. con oltre 50 ricostruzioni interattive, e fedelmente ricostruite a mano, delle sue lungimiranti macchine e invenzioni, provenienti dal Museo Leonardo da Vinci di Firenze. La mostra “L’ingegno di Leonardo. Le macchine” è ospitata nella splendida cornice di Palazzo dei Consoli dal 26 novembre 2022 all’1 maggio 2023 ed è curata da Gabriele Niccolai. Offre l’occasione di scoprire la genialità di Leonardo da Vinci, il più grande uomo del Rinascimento e una delle menti più innovative ed eclettiche della storia dell’umanità.
Nato il 15 aprile 1452, fu un pioniere nella ricerca e negli studi della tecnologia. Con le sue idee ha saputo coniugare in maniera mirabile l'attività artistica e l'attività scientifica, applicando le sue conoscenze di meccanica ad opere di ingegneria civile e militare e dedicandosi con passione agli studi di anatomia, biologia, matematica e fisica. La famiglia fiorentina Niccolai, a partire dal 1960, ha deciso di dare vita alle macchine disegnate da Leonardo nei suoi Codici, unendo il sapere artigiano alla ricerca accademica. Nella mostra a Palazzo dei Consoli di Gubbio si possono ammirare e anche “azionare” in autonomia, modelli in scala di varie dimensioni, realizzati utilizzando i materiali dell'epoca cioè legno, cotone, ottone, ferro e corde. Si tratta di macchine militari, di ingegneria civile e idraulica, accanto a studi per il volo umano ed oggetti curiosi, pronti a meravigliare visitatori di ogni età. Alcune ricostruzioni di macchine leonardesche sono esposte anche in suggestivi spazi esterni del centro storico cittadino.
Il fascino di Leonardo non tramonta mai.
Il curatore Gabriele Niccolai: “Leonardo da Vinci ‘vive’ all’interno della mostra. Attraverso l’osservazione dei suoi codici e l’azionamento delle sue invenzioni, il visitatore può provare le emozioni di questo grande genio e stupirsi di quanto aveva già immaginato, facendo un viaggio indietro nella storia proprio al tempo di Leonardo”.
L’esposizione è promossa dal Comune di Gubbio e Gubbio Cultura e Multiservizi, con il contributo della Regione Umbria e in collaborazione con il Museo Leonardo da Vinci di Firenze.
LA MOSTRA
Leonardo ha disegnato i progetti di alcune delle più importanti innovazioni nella storia dell’ingegneria. I modelli esposti in mostra sono opera di Carlo Niccolai prima e del figlio Gabriele oggi, titolare del Museo delle Macchine di Leonardo di Firenze. Si possono ammirare, tra gli altri: l’odometro, il girarrosto a vapore, il primo modello di carro armato, il ponte arcuato di tipo militare, il cannone navale, la scala mobile, il robot, il riflettore e ancora l’elica, il deltaplano e il paracadute.
Sono parte di una prestigiosa collezione che conta oltre 400 modelli unici, ricostruiti in oltre 50 anni di ricerche e lavorazioni artigianali. Si tratta attualmente della collezione più grande dedicata alle macchine di Leonardo da Vinci ed è richiesta per esposizioni in tutto il mondo che hanno toccato, tra gli altri, Stati Uniti, Brasile, Corea del Sud e Giappone, curate da Niccolai srl e Teknoart Firenze. La mostra di Gubbio è la seconda tappa di un grande tour itinerante che proseguirà per i prossimi dieci anni.

Dove

Gubbio, Palazzo dei Consoli

Quando

26 novembre 2022 – 1 maggio 2023