Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea 2016

Viince l’artista Luce Genevieve Delhove


Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea 2016

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Si conclude nel migliore dei modi la V edizione del Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea. L’azienda CO.ME.L. che sponsorizza il premio è stata selezionata tra i partecipanti agli International Corporate Art Awards, un riconoscimento importante per chi ha deciso di condurre la propria attività investendo anche nell’arte. E in effetti, a pochi anni dall’istituzione del Premio COMEL, appare imprescindibile l’impegno imprenditoriale e l’impegno artistico dei fratelli Mazzola che hanno fatto del connubio arte-impresa un’autentica missione di famiglia.
Il Premio COMEL e lo Spazio COMEL, rappresentano un progetto unitario dell’azienda. Ha l’obiettivo di promuovere gli artisti d’arte contemporanea, creare un luogo di incontro multiculturale e multi-espressivo in ambito europeo, e consentire libero ingresso ai fruitori (la galleria è sempre a ingresso gratuito e al Premio ci si iscrive gratuitamente).
Gli International Corporate Art Awards sono organizzati da pptArt in collaborazione con la LUISS Business School e con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Con la recente selezione, la CO.ME.L. di Latina, appare così tra i più grandi marchi del mondo pur essendo una piccola realtà, che si muove con risorse limitate a confronto con altri brand molto noti.
Per quanto riguarda nello specifico il Premio COMEL, il tema della luce è stata la sfida della V edizione. Gli artisti hanno utilizzato l’alluminio (materiale che rende unico il premio) valorizzando la sua qualità cromatica e riflettente.
La giuria ha nominato vincitrice l’artista di origine belga Luce Genevieve Delhove per l’opera “Raminia n. 12”. Si tratta di un’opera assai originale: un vecchio radiatore trasformato e rivitalizzato. La trama di rame, alluminio e ferro trasformano l’oggetto in disuso in scultura emanante luce. Secondo la motivazione della giuria “L’opera muovendo da uno spirito neo dadaista con una finissima tensione astratta testimonia una colta e raffinata capacità ricreativa in termini visivi, modulando le superfici lamellari di un radiatore in alluminio con segni e impressioni tali da evocare con una rara sensibilità poetica e musicale le infinite modulazioni della luce riverberata dal metallo”.
Luce Genevieve Delhove è designer, incisore, pittrice e scultrice. Vive e lavora a Milano ed è titolare della cattedra di Grafica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.
Inoltre, sono state conferite due menzioni speciali agli artisti Giampaolo Cataudella, artista autodidatta di Cassino (FR), per l’opera “Metropolis” e Ugo Cossu, docente di arte, di Cerveteri (RM), per l’opera “Schegge di stelle trafiggono la notte”.
Anche il pubblico ha espresso la propria preferenza, designando la vittoria di Elena Diaco Mayer e di Mostafa Rahimi Vishteh.
La prima è un’artista di formazione accademica, di Padova. Ha presentato l’opera “Ritrovarsi in un riflesso”. È una pittura su foglia di alluminio graffita su laminato in grado di simulare la superficie del mare e i suoi affascinanti riflessi.
Mostafa Rahimi Vishteh nasce a Tehran (Iran), vive e lavora a Latina. Architetto e artista specializzato in Stained Glass. Crea sculture e installazioni composte dall’intreccio di diverse materie. Ha presentato l’opera “Sapere sepolto”.
Inoltre, durante la serata, l’artista romana Valeria Gramiccia (a lungo allieva di Afro e Pietro Consagra) ha ricevuto un premio alla carriera come “presenza di rilievo del panorama artistico italiano contemporaneo”.
Il pianista e compositore Vincenzo Bianchi ha allietato la serata con raro estro e fantasia, improvvisando musiche per l’occasione.


COMEL Award ‘Vanna Migliorin’ Contemporary Art 2016: the winner is Luce Genevieve Delhove.
The V edition of the COMEL Award Vanna Migliorin Contemporary Art concluded in the best way. The CO.ME.L., sponsor of the prize, has been selected among the participants of the International Corporate Art Awards. That’s an important acknowledgment for those who have decided to run their corporate activities by also investing in art. Indeed, a few years after the creation of the COMEL Award, Mazzola brothers’ entrepreneurial and artistic commitment has appeared unavoidable. They have made the union between art and enterprise an authentic family mission.
In fact, the COMEL Award and the Spazio COMEL represent a unitary project of the company, that aims at promoting contemporary artists by creating a multicultural and multi-expressive place of meeting in Europe, and allows free entrance to the users (the entry to the gallery is always free and the registration for the Award is also free).
The International Corporate Art Awards are organized by pptArt in collaboration with LUISS Business School with the patronage of the Ministry of Culture. Thanks to the recent selection, The CO.ME.L. of Latina is now among the largest brands that contribute to the world of art, despite being a small company, which moves with limited resources in comparison with other well-known brands worldwide.
As for the COMEL Prize, the theme of light was the challenge of the fifth edition. The artists were invited to use aluminum (the material that makes this prize unique) by emphasizing its chromatic and reflective quality.
The jury chose the artist of Belgian origin Luce Genevieve Delhove for the work ‘Raminia n. 12’. The work is highly original: it’s an old radiator transformed and revitalized. A weft of copper, aluminum and iron transform the disuse object into a suggestive sculpture emanating light. This is the motivation of the jury: ‘The work, moving from a neo-Dadaist spirit, with a fine abstract tension, reflects a cultured and refined recreational ability in visual terms, by modulating the laminated surface of an aluminum radiator with signs and impressions such as to evoke the infinite changes of the reverberated light of the metal, with a rare poetic and musical sensibility’.
Luce Genevieve Delhove is a designer, engraver, painter and sculptor. She lives and works in Milan and holds the professorship of Graphics at the Academy of Fine Arts of Brera.
Moreover, two special mentions were conferred to the artists Giampaolo Cataudella, a self-taught artist of Cassino (FR, Italy), for the work ‘Metropolis’ and Ugo Cossu, an art teacher, of Cerveteri (RM, Italy), for the work ‘Schegge di stelle trafiggono la notte.’
The public also expressed their preference, by designating the victory of Elena Diaco Mayer and Mostafa Rahimi Vishteh. The first is an academically trained artist, of Padua. She presented the work ‘Ritrovarsi in un riflesso.’ This is a painting on aluminum leaf graffitied on laminate that simulates the surface of the sea and its fascinating reflections. Mostafa Rahimi Vishteh was born in Tehran (Iran). He lives and works in Sermoneta (LT). He is an architect specialized in Stained Glass. He creates sculptures and installations through the combination of various materials.
In addition, during the evening, the Roman artist Valeria Gramiccia (Afro and Pietro Consagra’s student and assistant for a long time, among the other things) has received a lifetime achievement award as ‘a prominent presence in Italian contemporary art.’
The pianist and composer Vincenzo Bianchi cheered the evening with uncommon flair and imagination, improvising music for the event.

Dove

Spazio COMEL Arte Contemporanea - Via Neghelli, 68 - Latina