Antonio Papasso

Top Level

Pittori

I contenuti qui di seguito riportati, sono a cura esclusiva dell'artista

CONDIVIDI

Papasso nasce a Firenze, il suo interesse per l''arte matura lentamente nella tradizione delle opere dei grandi pittori. È un attento osservatore delle varie mostre d''arte della Toscana, frequenta i musei degli Uffizi e del Pitti… Siamo nel 1970, e anche per lui questo è il momento di forti tensioni. I risultati ottenuti fino ad allora gli appaiono livellati per essere all''altezza di soddisfare quella passione che ormai l''arte gli stimola. Egli è inquieto, insoddisfatto e si trasferisce in una casa colonica nei pressi di Pisa. Nel suo eremo affronta, anche talvolta in amara solitudine, la sfida di sapere di più, quella di penetrare in problemi filosofici e antropologici. Nasce intanto l''interesse per l''incisione e la stampa. Nel 1976 Papasso pubblica la sua prima raccolta incisoria "GENEALOGIA". E'' attraverso l''uso di soffici veline che egli trova modi inediti di fare arte. Egli esperimenta questa nuova tecnica e nel 1979 espone un gruppo di opere alla galleria Zarathustra a Milano presentate da Roberto Sanesi. Espone - nella stessa galleria - due anni dopo, avendo ulteriormente approfondito la conoscenza di questo materiale con delle opere più impegnative. È l''anno 1981, e questa volta è Gillo Dorfles che presenta la mostra . Papasso incrementa le tecniche calcografiche mediante le quali egli scopre nuove immagini. È in quel periodo che pubblica una cartella di stampe originali a colori da matrici in rame con il titolo "CANTA". Dopo Milano seguono mostre personali a Genova, Trento e Bologna. Emergono le prime irrequietezze e decide di sospendere le esposizioni. Ben isolato continua silenziosamente le sue sperimentazioni. Nasce l''opera incisoria "RE/SPIRA (Pisa 1982)" acquisita dal MoMA e dalla Bibliothèque Nationale de France. "…It was eccepted at the Committee''s May 25th meeting (...) The members of the Committee were unanimously enthusiastic about your etchings (...) it broadens our knowledge of contemporary Italian print making..." (The Museum of Modern Art - New York 25-05-1983). " ...les votre petite album si subtil e si délicat et nous sommes trés heureux de l''apceter dans les collections de la Bibliothèque Nationale..." (Bibliothèque Nationale de France, Parigi 6 juin 1984). Seguono le raccolte di stampe "RACCONTO" ispirato da una poesia che Alfredo Giuliani gli dedica (Pisa 1982/83); "FORMA NATURAE (Archetipi & C.)", sei stampe a colori accompagnate da un breve saggio di Giulio Carlo Argan (Roma 1983). Nel 1988 espone con due personali ad Amburgo e Budapest. Nel 1992 termina la raccolta di stampe originali a colori con interventi di papiers froisses "PROMEMORIA PRO MEMORIA" accompagnata da una lettura poetica delle opere eseguita da Edoardo Sanguineti (Anguillara Sabazia 1986/92). Di quest''opera sono stati stampati soltanto alcuni studi e quindi non è stata pubblicata. La Bibliothèque Nationale de France acquisisce altre opere di Papasso: "FORMA NATURAE (Archetipi & C.)" e "PROMEMORIA PRO MEMORIA". Lo stesso museo nel contempo acquisisce altre cinque opere a firma Antigone. Con lo pseudonimo di ANTIGONE, Papasso racconta la gioia e la vita campestre intrecciando, in chiave "trascendentale", il tradizionale con surreale. Segue la mostra alla galleria Charlton a Roma nel 1989, successivamente il gallerista Toninelli gli organizza un gruppo di personali: al Gran Palais a Parigi (Fiac e Saga); alla Toninelli Arte Moderna a Roma;al Palais del Festivals a Cannes e alla galleria Arte Jonction. Nel 1999 è invitato ad esporre le proprie opere al Palazzo Comunale di Bracciano. Dal 1996 sino al 2002 la TELEMARKET si è interessata delle opere di Papasso. Nell''ottobre del 2004, presso il Dipartimento di Italianistica dell''Università di Firanze, è stata presentata la documentazione relativa alla collaborazione di Edoardo Sanguineti con gli artisti italiani: E. Baj, A. Bueno, G.Cilento, A. Fomez, A. Papasso, M. Persico, S. Paladino, F. Pirella, V. Trubbiani. Tommaso Lisa ha raccolto tale documentazione nel catalogo "Pretesti Ecfrastici" pubblicato dalla Società editrice fiorentina.

RECENSIONI

Hanno scritto di Lui: Gillo Dorfles Giulio Carlo Argan Roberto Sanesi Riccardo Barletta Edoardo Sanguineti Germano Beringheli ecc.

Mostre

1975 Galleria "IL Salotto", Como - Italia 1976 "Scuole Comunali", Vecchiano (PI) - Italia 1977 Galleria "Metastasio", Prato (FI) - Italia 1978 Galleria "9 Colonne", Trento - Italia 1979 Galleria "Zarathustra", Milano - Italia 1980 Galleria "Greminger", Genova - Italia 1981 "Comune di Montignoso", Massa Carrara - Italia "Museo alternativo Remo Brindisi", Spina (FE) - Italia 1982 Galleria "Zarathustra", Milano - Italia 1984 "Triennale Europea dell''Incisione", Grado (Ve) - Italia 1985 "Biennale Internazionale dell''Incisione", Lubiana - Iugoslavia 1988 Galerie "Forum", Hamburg - Germania "Vigadò" Galéria, Budapest - Ungheria 1989 Galleria "Charlton", Roma - Italia 1992 "Toninelli Arte Moderna", (Fiac) Gran Palais, Parigi - Francia 1993 "Toninelli Arte Moderna", (Saga) Gran Palais Parigi - Francia "Toninelli Arte Moderna", Roma - Italia 1994 "Palais des Festivals", Cannes - Francia 1995 "Arte Jonction", Cannes - Francia 1996 "Telemarket" Italia - Italia 1999 "Palazzo Comunale" di Bracciano (Roma) - Italia Pubbliche Raccolte: - Fondazione Joan Mirò, Barcellona (5 OPERE) - Gabinetto Disegni e Stampe, Roma (6 OPERE) - Stedelijk Museum, Amsterdam (6 OPERE) - The Museum of Modern Art, New York (7 OPERE) - Bibliothèque Nationale de France, Parigi (21 OPERE)