L’acqua, elemento vitale così prezioso, è la risorsa del nostro territorio: l’acqua è lavoro, identità, cultura e arte. Nel cuore di Montegrotto Terme l’acqua si fa racconto nelle tele di Carla Rigato, artista che dopo molti anni torna con una mostra personale nella sua città, culla di storia per il termalismo in epoca romana.
Oltre la forma, un assolo di Carla Rigato titola la personale a cura di Chiara Marangoni che si terrà dal 7 al 21 aprile in Piazzetta San Mauro, 1 a Montegrotto Terme (Padova) con inaugurazione sabato 9 aprile alle ore 17.00.
Saranno esposte anche due tele di grandi dimensioni (E Dio creò l’uomo e La danza dell’angelo) e alcuni studi realizzati nel 2019 unitamente al progetto della personale Kouroi, una riflessione sulla bellezza e sull’armonia, ancora visitabile ad ingresso libero presso la Neró Spa New Experience dello storico resort Terme Preistoriche di Montegrotto Terme.
La mostra è organizzata dall’associazione Xearte con il contributo della Camera di Commercio di Padova e il sostegno del Resort & Spa Terme Preistoriche, e sarà visitabile ad ingresso gratuito da giovedì a domenica dalle 16:00 alle 18:30.
Oltre la forma, un assolo di Carla Rigato è solo una tappa significativa di un racconto lungo oltre trent’anni di pittura, in cui l’artista prosegue il suo percorso istintivo, gestuale, lirico. Dalla pittura formale degli esordi il suo liberarsi dalla linea e dalla forma evolve nella sua sinuosità. Una ventina di opere di diversa misura, soggetto e ispirazione, mostrano e raccontano un percorso di maturazione personale e artistico profondo.
Carla Rigato racconta e usa lo spazio con grande libertà, crea visioni e cosmi di colore. La potenza dell’arte informale è il vigore del gesto, le scelte cromatiche parlano direttamente nell’intimo, fanno risuonare sensazioni ed emozioni, evocano immagini libere dal condizionamento formale. «È solo pura razionalità spesso la nostra – spiega la curatrice Chiara Marangoni – noi che abbiamo bisogno di rassicurazione in questo viaggio nelle emozioni, nelle note di una sinfonia irrompente, per cui dare un titolo all’opera ci riconduce a una forma e categoria che conosciamo. Queste grandi tele potrebbero non avere titolo, sarebbe bello togliere didascalie e testi critici, ed essere noi spettatori a dover scrivere e dare un titolo alle nostre sensazioni di fronte a queste composizioni ove la forma è divenuta un’ombra di luce e colore.»
BIOGRAFIA
Carla Rigato con passione e forza visionaria ha messo sotto esame le principali fonti della pittura del Novecento, dall’Espressionismo all’Astrattismo, per coglierne gli aspetti che meglio traducono il senso di contemporaneità. La sua ricerca pittorica si lancia da queste basi alla conquista di un linguaggio nuovo, moderno, musicale, flessibile, contrassegnato da note coloristiche inconfondibili che ne stimolano una lettura unica.
Il risultato sono opere senza spazio e senza tempo in totale libertà compositiva, pennellate dense e materiche: una memoria pregna di sensazioni, di emozioni, di suggestioni catturate e rimandate direttamente sulla tela dalla materia del colore. Un colore a volte violento, drammatico, corrosivo, a volte morbido, lirico, melodico. Anche quando il linguaggio figurativo riappare è pur sempre trasfigurato dal colore, dalla libertà della pennellata, dall’intensità dell’emozione, dalla poetica dell’interiorità. Ogni tela mette a nudo la sua anima e dona al fruitore spazi di meditazione che invitano alla scoperta delle profondità dell’Essere.
Oltre alle numerose presenze in rassegne collettive e mostre personali, sia nazionali che internazionali, Carla Rigato ha esposto i suoi lavori alla 54° - 55°- 57° Mostra Internazionale d’Arte “la Biennale di Venezia”. Nel 2017 è tra gli artisti selezionati per l’Esposizione Triennale di Arti Visive di Roma (Complesso del Vittoriano). Nel 2019 tiene una personale nel prestigioso “Spazio Scarpa” della Biblioteca Internazionale “La Vigna” (Palazzo Brusarosco Zaccaria, Vicenza) progettato dall’architetto e designer Carlo Scarpa. Nel 2021 è alla Biennale Architettura 2021 di Venezia per l’evento collaterale ufficiale “Without Land / Pomerium”.
OLTRE LA FORMA, UN ASSOLO DI CARLA RIGATO
a cura di Chiara Marangoni
dal 7 al 21 aprile 2022
Piazzetta San Mauro, 1 - Montegrotto Terme (PD)
Apertura: da giovedì a domenica dalle 16:00 alle 18:30.
Inaugurazione sabato 9 aprile ore 17:00.
Ingresso libero
Accesso consentito nel rispetto delle misure di prevenzione previste.
Dove
Piazzetta San Mauro, 1 - Montegrotto Terme (PD)
Quando
dal 7 al 21 aprile 2022