Stefano Presutti

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Pittori

I contenuti qui di seguito riportati, sono a cura esclusiva dell'artista

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Stefano Presutti, nato a Telese Terme, vive e opera a San Salvatore Telesino (BN). E'' ordinario di disegno e storia dell''arte al liceo scientifico statale di Telese Terme. Ha partecipato a diverse rassegne nazionali ed internazionali, riportando significativi riconoscimenti e successi di critica. Ha eseguito fra l''altro impegnative composizioni figurative di grandi proporzioni che ornano saloni di amatori e ambienti pubblici.

RECENSIONI

Nel presentare l''artista Stefano Presutti e la sua opera ai cultori d''arte, non ritengo necessario ricorrere ad ampie descrizioni, né alle esaltanti espressioni adottate da parecchi critici contemporanei per spiegare i meriti dell''artista, poiché credo che le opere da ammirare siano molto più eloquenti di qualsiasi commento. Egli non opera chiuso fra quattro mura ma, seguendo l''esempio dei geni del passato, lavora in costante rapporto con la natura, dalla quale trae ispirazione, percependo quella misteriosa essenza del vivente, generatrice della incantevole bellezza del Creato. V. Assenza Una comunione con l''universo che è sempre più profonda, più intima, ma che lascia spazio anche agli altri fino a condurli per mano, come fece Virgilio con Dante, nelle varie fasi della trasformazione. E. CucinottaNei paesaggi il pittore telesino recupera una sua pacata cadenza di ritmi composti e dimessi, assume come un senso di distacco dal tempo, in cui sembra riflettersi una sorta di irenica stasi dell''anima, che è quella che trasmette la natura colta nel suo calmo e solare riverberare nella luce, nel suo naturale svolgersi al ritmo delle stagioni o nel ciclico mutare delle ore del giorno. G. AgnisolaSplendide le Marine Siciliane, quelle marine scoscese, a picco o degradanti sugli scogli rocciosi, su cui l''onda, spesso increspata dal vento, frange i suoi flutti schiumosi e bianchi. Sono abbaglianti di colori e di luci fuse in una sapiente prospettiva verso un cielo che, come nella realtà della calda terra di Sicilia, si confonde con il calore del mare. In questa natura assolata e deserta la figura umana è trattata con la stessa pennellata e diventa una sola realtà con il mondo circostante. V. PacelliLa natura è vita per questo artista; quella stessa vita che aleggia nei ritratti e nelle sculture, in cui la corposità e la tridimensionalità delle forme si vivifica di una spiritualità assunta a sacrale principio ispiratore. I. Perna Di fronte alle sue opere il pensiero corre subito a tanta poesia di Ungaretti "Mi illumino di immenso" o di Leopardi "Tra questa immensità s''annega il pensier mio : e il naufragar m''è dolce in questo mare". P. FlorioLa sua arte, che è comunque chiara e pulita, si lascia leggere e gustare anche dai non iniziati e rispecchia per chi lo conosce l''animo schietto dell''artista. S. PacelliEgli è il devoto adoratore ed espositore della gloria della creazione. Egli non prega, ma ci invita a scorgere ciò che è scritto nei nostri cuori. H. MillerStefano Presutti: soggetto "DONNA" Il misterioso viaggio di Stefano Presutti nel mondo della donna avviene lungo sentieri ardui e difficili, talvolta impervi. L''artista contempla incantato l''universo femminile, ne racconta l''immensa, inquieta avventura, svelandone le segrete emozioni, le meravigliose certezze. Un approccio discreto, umano, spesso mitico. Perché Stefano Presutti ha un rispetto sacro della donna, ammira i suoi gesti consueti legati alla natura, alla terra, ai valori eterni della famiglia, del passato. La drammaticità dell''essere donna è resa in figure tormentate, dure come le rocce dei nostri monti, severe, forti, dolenti, disperate. Ma le sue donne hanno anche colori caldi e ruggenti del sogno, del desiderio, dell''abbandono, della poesia. Metafora della sua fatica di artista itinerante, l''immagine della donna gli è accanto nel suo cammino verso il modello ideale. La tensione sembra placarsi nelle sue Madonne: solari, mediterranee, ispirate alle ragazze sannite, capelli mossi corvini, occhi profondi e teneri. Madonne e donne sempre vicine al cuore di chi ama esplorare i misteri della vita. M. De Cristofaro …l''arte di Stefano Presutti ha un linguaggio ben distinto che costa fatica , studio e perseveranza, un''arte che si lascia apprezzare per bellezza e compostezza formale, molto rispettosa dei maestri del passato e tanto al di sopra della vita pratica di oggi. " Ex antiquis nova" è qui il segreto dell''ammirata opera di questo artista. G. TommasoI quadri esprimono, in una personalissima interpretazione dell''artista, paesaggi e aspetti della realta'' evocativi e\o fantastici, che immergono in una dimensione magica del tutto peculiare. La magia è il saper cogliere, attraverso giochi di luce, quell''attimo in cui l''ombra si alterna al sole, quel momento in cui dal tramonto si passa alla notte dopo la luce, rimanendo sospesi, tra una dimensione e l''altra, in una non-dimensione, ma non per questo meno profonda. Il gioco di luci e colori ci immerge in un mondo a volte ovattato, a volte melanconico, a volte saturo e impregnato di energia incompiuta, ma come pronta ad esplodere in un momento successivo, ma senza trascendere in atmosfere troppo complesse e\o caotiche, lasciando il gusto dei tratti e delle pennellate in una dimensione possibile, tra l''onirico e il cosciente, nella quale si avverte, fin dalla alla prima occhiata, quel senso di mistero che un quadro che colpisca anche solo approssimativamente l''osservatore deve assolutamente avere. L. Marchitto

Mostre

1966 1° Premio alla mostra d''arte figurativa circolo "Ping" Benevento 1970 1° Premio alla mostra di pittura circolo "Incontro" Castelvenere (BN) 1970 Presente alla "Prima collettiva artisti contemporanei" Solopaca (BN) 1971 1° Premio alla pittura "Città di Benevento" 1972 1° Premio alla mostra di grafica "Città di Benevento" 1973 Presente alla mostra nazionale di grafica "Città di Como" Villa Olmo 1974 Medaglia d''argento "VIII concorso nazionale estemporanea" S. Agata dei Goti (BN) 1976 Targa "Artecultura Splendor" di Milano al IX concorso nazionale di pittura estemporanea S. Agata dei Goti (BN) 1978 Personale di pittura presso il circolo "Frentano" S. Bartolomeo in Galdo (BN) 1979 Presente al "concorso nazionale di pittura premio latte Matese" 1980 Presente alla "Sei giorni dell''arte 1980 - artisti del nostro tempo" Alassio (SV) 1981 Coppa dell''Ente per il turismo di Benevento alla III Biennale di Pittura del Medio Volturno Piedimonte Matese (CE) 1982 Presente alla "mostra francescana" Benevento 1983 Coppa del Consorzio di Bonifica alla IV Biennale di Pittura del Medio Volturno Piedimonte Matese (CE) 1983 Presente al Concorso nazionale di Pittura "Sant''Ambroesus" Milano 1983 Personale di Pittura "Circolo Culturale" Telese (BN) 1984 Personale di Pittura "Piccoloformato" c/o la Bottega dell''Arte Telese (BN) 1985 Coppa della Camera di Commercio di Benevento alla V Biennale di Pittura del Medio Volturno Piedimonte Matese (CE) 1986 Personale di Pittura "Circolo Artistico Politecnico" Napoli 1986 Personale di Pittura "Galleria Consorziale d''Arte" Latina 1987 Personale di Pittura "Centro d''arte e cultura Botticelli" Caserta 1987 Personale di Pittura "Galerie Salammbo" Parigi 1988 Personale di Pittura "Antico Refettorio S.S. Annunziata" Parma 1991 Personale di Pittura "Galleria LA TELA" Reggio Calabria 1994 Personale di Pittura "Sala Arte e Cultura" Benevento 1995 Personale di Pittura "Sala Carlo Tessitore" Guardia Sanframondi (BN) 2000 Mostra di pittura scultura ceramica "Chiostro del convento Francescano SS. Annunziata" San Giorgio del Sannio