Roberto Guarnieri

Top Level

Pittori

I contenuti qui di seguito riportati, sono a cura esclusiva dell'artista

CONDIVIDI

BIOGRAFIA essenziale ROBERTO GUARNIERI, pittore autodidatta, nato il 03-05-1950 a Carpaneto - PC (Italia). Ha debuttato a 23 anni, con una mostra personale alla Galleria D’arte Arquatese di Castell’Arquato (PC) esponendo una quarantina di opere. A quel battesimo di pubblico sono seguite altre numerose rassegne a carattere nazionale ed internazionale in varie città italiane, tra le più significative quelle a: Piacenza, S.Margherita ligure, Salsomaggiore Terme, Torino, Milano, Pallanza, Ferrara, Roma, Agrigento, Pescara; da menzionare nel 2016 la partecipazione ad Art Expo di Barcellona alla Espai Ku Art Gallery, e l’importante rassegna “Incontri d’arte” del 2017 a villa Benzi- Zecchini di Treviso (inaugurata da Vittorio Sgarbi), numerose anche le mostre personali, da ricordare quelle a Ferrara, Firenze e più volte a Piacenza. Anche Rai1 si è occupata della sua pittura: nel 2010 una troupe ha fatto visita nel suo studio riprendendo alcune opere per una trasmissione trasmessa poi sulla medesima rete. Nel 2011 una sua opera “La grande famiglia” viene scelta per la copertina di un libro sulla famiglia edito dal Pontificio Istituto Giovanni Paolo II e dalla casa editrice Cantagalli. Nel 2018 due sue opere sono entrate a far parte dell’archivio delle grafiche di Vittorio Sgarbi, collezione per un futuro museo d’arte contemporanea. Oltre che in collezioni private, sue opere si trovano in associazioni ed enti pubblici quali municipi di San Giorgio e Podenzano (PC). Sue opere e scritti critici sono stati pubblicati su quotidiani, libri d’arte e riviste specializzate. Studio: via Mons. Tarquinio Mosconi 3 – 29019 San Giorgio Piacentino- PC (Italia) Cell. 3479049144 E-mail: info@robertoguarnieri.it Sito Web: http://www.robertoguarnieri.it HANNO SCRITTO E/O PARLATO DI LUI, STORICI DELL’ARTE, CRITICI E GIORNALISTI: Eugenio Molinari, Mario Ghilardi, Fausto Fiorentini, Guido Massarelli, Mario Monteverdi, Nello Bagarotti, Nino Franco Visentini, Martine Beaunier, Alessandro Forti, Rino Bocaccini, Alberto Beretta, Maria Antonietta Lo Monaco, Marisa Giacobbi, Ennio Concarotti, Carmen Gazzola Lugli, Plinio Sidoli d. R., Luciano Carini, Fabio Bianchi, Luigi Galli, Paolo Labati, Silvia Barbieri, Nadia Plucani, Sara Mirtillo, Antonio Castellana, Alfredo Pasolino.

RECENSIONI

ROBERTO GUARNIERI PITTORE DELLA VERTA’ Dipinge da tantissimi anni, Roberto Guarnieri, e da tanto tempo espone le sue opere in varie città italiane e straniere. Si tratta dunque di un artista di lunga e provata esperienza che ha svolto e continua a svolgere un'intensa e qualificata attività. Artista del vero,ma soprattutto delle emozioni e dei sentimenti; artista del vero,ma dalle intense atmosfere; artista del vero,ma dalla grande partecipazione! Mentre scrivo mi scorrono davanti agli occhi alcuni suoi dipinti. Si tratta di delicate "impressioni" di paesaggi piacentini: cascine sotto la neve, carraie di campagna affiancate da antichi gelsi, distese di campi battuti dal sole d'agosto e poi numerosi quadri di figure: ritratti di bambini dagli occhi grandi, di uomini. donne e famiglie intere. Un modo di «lavorare» serio e puntiglioso, preciso e curato,ma mai freddo, anzi sempre partecipato, sentito e vissuto. In molte opere di Roberto Guarnieri si avverte in modo tangibile il suo grande, sconfinato amore per la natura, per il mutare delle stagioni, lo scorrere del tempo che è eterno, inesorabile e costante. Ecco, in ogni sua opera è presente, sempre, la “poesia del tempo”, un “tempo” inteso non solo come categoria concettuale, ma anche e soprattutto come “compagno” dell'uomo, delle sue fortune e delle sue disgrazie. C'è, in questo artista, una rara abilità nel saper rendere le atmosfere, i momenti, le luci e le ombre. Guarnieri sente e avverte la natura come se fosse una presenza umana e con essa parla e dialoga. Spesso il suo dialogo con gli alberi, i cespugli, le zolle dei campi lavorati diventa fortissimo e intimo, sfiora l'irreale e induce alla riflessione; una riflessione che supera la temporalità, gli accadimenti occasionali e superficiali per diventare quasi religiosa e interrogarsi sui destini delle cose e dell'uomo. Ma Guarnieri è anche pittore di “figure”. Ama la ritrattistica e la sente con lo spirito del vero. Figura non “interpretata”, “trasfigurata”, figura non “deformata” nel gusto espressionista del termine, ma piuttosto descritta nelle sue peculiarità, nei suoi atteggiamenti, nella sua umanità. Pittura d'altri tempi? No, assolutamente! Pittura per gente che sa vedere e che sa capire! Voglio, a questo punto citare un grande dipinto di Roberto Guarnieri esposto ora presso il "Comune di Podenzano (PC).” Si tratta di un'opera di grande impegno esecutivo anche per le sue dimensioni non comuni (cm. 270x170). Ebbene, in questo spazio l'artista ha immaginato un folto gruppo di “superstiti” dopo l'ultima grande esplosione nucleare. L'uomo è arrivato al capolinea, l'umanità è fatalmente giunta all'autodistruzione. Cosa rimane ancora? Nulla! Disperazione e morte sui corpi di quelle persone ignude che si aggirano come fantasmi sullo sfondo di un paesaggio spoglio e tetro, solitudine e disperazione sul volto di quei personaggi senza nome in balia degli eventi. Pittura di verità, anche quando la verità è sventura e condanna, anche quando la verità è “apocalisse”! Ma la creatività di Guarnieri spesso si spinge oltre la pittura intesa solo ed esclusivamente come fatto artistico. Gli capita così di ricevere vere e proprie committenze, incarichi a volte prestigiosi, altre volte meno; ma da lui sempre accettati di buon grado e, oserei dire, con entusiasmo perché segnali di stima e ammirazione. E poi per quel modo tutto particolare e antico di intendere la sua attività così come l'intendevano i grandi maestri del passato, con le loro botteghe aperte ad allievi e gente comune, quasi un servizio, un modo di comunicare aperto a tutti senza distinzioni economiche o di estrazione sociale. Artista a tutto campo, dunque, Roberto Guarnieri, amante delle cose semplici e concrete, spirito libero e pulito in un mondo, quello artistico, oggi sempre più compromesso e vuoto. Artista coraggioso, che osa ancora “cantare” la natura, il senso profondo della vita, la grandezza dei sentimenti. E le sue opere, sentite e vibranti, parlano al cuore. Luciano Carini (Critico d’arte - Piacenza –Galleria D’arte studio C) ( da IL NUOVO GIORNALE Piacenza) 1998

Mostre

RASSEGNE ED ESPOSIZIONI COLLETTIVE TRA LE PIU’ SIGNIFICATIVE: 1975 PREMIO SANT’ AMBROEUS MILANO (Galleria Sant’ Ambroeus) 1975 1° PREMIO DEL LAGO PALLANZA (Galleria la Conca) 1976 OSCAR INTERNAZIONALE 1976 MILANO (Salone Internaz. d’arte e cultura dell’AFA) 1976 DECENNALE ARTECULTURA MILANO (Palazzo Sormani) 1978 PREMIO FILIPPO DE PISIS FERRARA (castello Estense) 1978 PREMIO NAZ. LUCIANO RICCHETTI PIACENZA (Teatro Filo) 1978 PREMIO NAZ. HOSTARIA DEGLI ARTISTI S. ANDREA BAGNI (Parma) 1978 3° TROFEO CARIPLO MILANO (Museo della Scienza e della Tecnica) 1979 PREMIO ORIGINALITA’ E VALIDITA’ FERRARA (Castello Estense) 1979 PREMIO NAZ. LUCIANO RICCHETTI PIACENZA (Teatro Filo) 1980 TROFEO INTERN. MOSE’ BIANCHI MILANO (Teatro Nazionale) 1980 PREMIO ITALIA 1980 SALSOMAGGIORE TERME (Palazzo delle manifestazioni) 1981 PREMIO INTERN. I MAGNIFICI CENTO ROMA (Teatro Farnese) 1982 PREMIO INTERN. LUCIANO RICCHETTI PIACENZA (Teatro Filo 1983 1°BIENNALE D’ARTE CONTEMPORANEA CASTROFILIPPO (AG) (Biblioteca comunale) 1985 ARCOBALENO D’ORO S. MARGHERITA LIGURE (Villa Durazzo) 1986 GRAN PREMIO DELLE BELLE ARTI 1986 FIDENZA (PR) (Ente naz. manif. d’arte) 1986 1° PREMIO NAZ. GIORGIO DE CHIRICO PESCARA (Galleria d’arte Margutta Story) 1987 PREMIO AL MINSHAR 87 CASTROFILIPPO (AG) (Palestra comunale) 1988 PREMIO CITTA’ DI PIACENZA PIACENZA (Palazzo Fogliani) 1992 PREMIO NAZ. DI PITTURA E GRAFICA CASTELL’ARQUATO (PC) (Palazzo del Podestà) 1995 PREMIO INTERN. LA TELACCIA TORINO (Galleria d’ arte La Telaccia) 2000 MOSTRA COLLETTIVA DEGLI ARTISTI SOCI PIACENZA (Associazione amici dell’arte) 2005 MOSTRA COLLETTIVA PIACENZA (Galleria d’arte la Spadarina) 2008 MOSTRA COLLETTIVA DEGLI ARTISTI SOCI PIACENZA (Associazione amici dell’arte) 2013 MOSTRA COLLETTIVA DEGLI ARTISTI SOCI PIACENZA (Associazione amici dell’arte) 2016 MOSTRA COLLETTIVA DEGLI ARTISTI SOCI PIACENZA (Associazione amici dell’arte) 2016 MOSTRA “ART EXPO MAY BARCELONA” BARCELLONA (Espai ku art gallery) 2017 MOSTRA COLLETTIVA “INCONTRI D’ARTE” CAERANO DI S. MARCO (TV) (villa Benzi- Zecchini) MOSTRE PERSONALI: 1973 GALLERIA D’ARTE ARQUATESE – Castell’Arquato (Piacenza) 1973 LOCALI AVIS - S. Giorgio P. no (Piacenza) 1975 LOCALI AVIS - S. Giorgio P.no (Piacenza) 1976 LOCALI ARREDAMENTI MAZZONI – Pontenure (Piacenza) 1977 GALLERIA SALA D’ARTE 14 - Piacenza 1981 ACCADEMIA HOMO ELECTUS DUCATI EXTENSIS –Ferrara 1983 ASSOCIAZIONE AMICI DELL’ARTE – Piacenza 1987 STUDIO GIANCA – Firenze 1989 ASSOCIAZIONE AMICI DELL’ARTE – Piacenza 1990 GALLERIA D’ARTE LA MERIDIANA – Piacenza 1995 ASSOCIAZIONE AMICI DELL’ARTE – Piacenza 2002 GALLERIA D’ARTE STUDIO C – Piacenza 2003 BANCA POPOLARE COMMERCIO E INDUSTRIA – Piacenza 2009 ASSOCIAZIONE AMICI DELL’ARTE – Piacenza 2010 MUNICIPIO di SAN GIORGIO P.no – Piacenza 2016 MUNICIPIO di SAN GIORGIO P.no – Piacenza