Iris Ruggieri

Nata a Martina Franca (Ta) nel 1975, studentessa di Lettere e Filosofia all’Università di Lecce. Da sempre interessata al mondo dell’arte, Iris Ruggieri decide di impegnarsi personalmente a partire dal settembre 1998, quando entra a far parte dell’Associazione Culturale "La Bottega del Chiostro", sotto la guida del Maestro Filippo Cacace. Grande esempio umano ed artistico, il Maestro riesce ad infondere nell’artista la sua stessa passione per l’arte antica, lontana dalle "esasperazioni contemporanee" di un clamore fine a se stesso. Alla sua scuola l’ideale è un "bello" classico, oggettivo, armonico; solo attraverso lo studio approfondito delle tecniche antiche, infatti, un pittore può impadronirsi di quei mezzi che gli consentono poi di esprimere su tela le proprie emozioni e di comunicarle anche al pubblico. Così, appresa l’antica arte della "grisaglia" (stesura monocromatica del colore che intende evidenziare i volumi prima di passare alla stesura definitiva), Iris Ruggieri dapprima imita le opere dei classici per "rubarne l’arte" e, soltanto più tardi, ormai padrona di quelle basi tecniche, comincia a concepire la propria arte come quel mezzo capace di trasmettere il proprio mondo interiore e le proprie sensazioni. In particolare, ha voluto coniugare il suo grande amore per gli animali, soprattutto per i gatti, con la passione per la pittura, creando soggetti originali e particolarmente riconoscibili per la presenza di questo elemento costante nelle sue ultime opere.