Roberto Lorenzini

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Pittori

I contenuti qui di seguito riportati, sono a cura esclusiva dell'artista

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BIOGRAFIA Roberto Lorenzini Roberto Lorenzini nasce a Mori (Tn) nel 1964 e vive a Rovereto dal 1998. Pittore autodidatta, inizia il suo percorso artistico all’età di trent’anni esercitandosi nell’ambito della figurazione e successivamente sviluppa particolare interesse per le opere con applicazioni di materiali ed oggetti semplici di uso quotidiano come carta, legno accostati a dischi in vinile, cd, nonché tazzine, piatti, posate in ceramica o materiale plastico, creazioni in gesso e strutture metalliche in genere. Si libera quindi dal racconto figurativo per affrontare il tema della spazialità elaborato nelle sue opere con l’inserimento dei materiali anzi citati. Nei suoi quadri si possono individuare delle costanti, quali l’accostamento di due colori principali che, con le loro sfumature ed assieme a getti di colori diversi, portano lo spettatore ad apprezzare il tripudio di colori sapientemente accostati e captati al primo sguardo. Le sue creature nascono da emozioni che l’artista percepisce da eventi che gli si presentano in maniera spontanea, capta vibrazioni da notizie di ogni genere, da eventi pubblici o da situazioni in cui si trova a vivere in quel momento. Spesso egli appone fogli di spartiti o pagine di testo facendo emergere quell’affinità sottile, ma da egli percepita in maniera consistente, tra la carta ed i vari soggetti applicati, elementi così distanti ma così vicini come la musica volatile e fisicamente impalpabile e la materialità degli elementi. Il rapporto suono-colore è molto presente nelle sue opere, quel colore che l’artista più che vedere ama ascoltare nelle molteplici tonalità. Con le sue creazioni egli vuole esprimere il concetto del colore a tuttotondo, colore che si presta in modo esemplare a ricoprire tutti gli oggetti utilizzati per la creazione dell’opera, accostamenti di tonalità che sembrano quasi derivare da un’attività ludica finalizzata all’ottenimento di connubi cromatici di grande rispetto. Roberto Lorenzini riesce a raccontare fatti ed emozioni della vita con l’aiuto di materiali, poveri o nobili che siano, e dei colori che, in quel momento, diventano alleati essenziali per la nascita di quelle opere che egli solo immagina e di getto crea.

RECENSIONI

Arte più Arte GIORNALE TRIMESTRALE ILLUSTRATO DI PITTURA, SCULTURA, GRAFICA, POESIA, E NARRATIVA . Roberto Lorenzini “Per la dialettica delle forme” Roberto Lorenzini è un artista nato a Mori (Tn) nel 1964, che vive a Rovereto dal 1998. Appassionato di pittura muove i primi passi nel campo figurativo all’età di trent’anni, finché si lascia attrarre dall’informale e dal concettuale, sviluppando una propria tematica innovativa ed affascinante. E’ naturale che un artista il quale ha vissuto l’epopea – inconcepibile un tempo – del primo uomo sulla luna, viva la “spazialità”secondo un metro d’ avanguardia E’ noto come Marcel Duchamp abbia rivolto la propria attenzione agli oggetti comuni, polemizzando – con sottile ironia – nel dare risalto al “prefabbricato”, fino ad assurgere ad un risaltante nichilismo estetico, al Punto di svalutare la realtà. La sua contestazione diventa provocazione allorché dà risalto ad un “orinatoio rovesciato”, dando consistenza al “ready made”, ed ispirando il dadaismo americano di Picabia e di Man Ray . Pertanto la poetica del “dada”, che nasce nel 1916 a Zurigo come demistificazione di alcuni valori sostenuti dai guerrafondai, rifiuta l’oggetto come mercificabile. Nel 1965 alcuni artisti del gruppo americano “art and language” (arte e linguaggio), ispireranno il movimento concettuale, tanto che nel 1966 conferiscono validità all’arte povera” che fa leva sul cumolo dei materiali più disperati ed assortiti, prelevati dal quotidiano. Era necessaria questa premessa storica, nel campo dell’arte, per inquadrare meglio la ricerca di Roberto Lorenzini, che si qualifica come un vero artista, dotato di una ricca fantasia, ispirato da una travolgente emotività. Arte più Arte GIORNALE TRIMESTRALE ILLUSTRATO DI PITTURA, SCULTURA, GRAFICA, POESIA, E NARRATIVA . Egli fa uso di carta, di pagine di giornale e di libri, che fanno da sfondo a dischi in vinile, a legni, tazze, posate in ceramica, forchette di metallo, oggetti plastici e creazioni in gesso, e vari elementi che egli trasfigura componendo quadri con diverso materiale in un vasto e mirabile “assemblage” su iuta. Definisco la ricerca artistica di Roberto Lorenzini una ricerca “metamorfica neo concettuale”, rientrando nel novero di coloro che fanno della”dialettica delle forme”, il loro campo di battaglia in opposizione all’ ”estetica delle forme”, (il figurativo tradizionale). Ma nella ricerca di questo artista prendono consistenza altri motivi ascendenti e spirituali: una elevazione del “simbolo” a miraggio dell’umanità. Tutto è illusione, mimesi della realtà. Diceva il Buddha che “nulla è duraturo” tutto è apparenza. Scaturisce dall’opera di Roberto Lorenzini una personale “empatia”, che è la proiezione dei propri sentimenti negli oggetti inanimati, i quali affastellati e messi assieme vivono una loro intima realtà che a noi sfugge. Il concettodel’ “Kunstwollen”, termine tedesco che significa volontà d’arte, viene suggerito da Alois Rigl che vide in diversi motivi dell’arte indigena dell’Africa e dell’Oceania, una risorgente vitalità di ogni opera d’arte, purché si rispetti il desiderio intimo dell’ artista di esprimere la purezza immacolata del proprio ideale. Ecco perchè ho sempre sostenuto ( sulla scia di Marcuse) che “l’arte è la ricerca ontologica delle forma “ . Quando per “ontologica” ci si riferisca al divino. In questo senso le opere di Roberto Lorenzini sono valide. Antonino De Bono Direzione e redazione: Milano – viale Umbria , 15- tel 02 5510069 Direttore responsabile e fondatore:Antonino De Bono ARTISTI IN PRIMO PIANO A CURA DI MARIAROSARIA BELGIOVINE Roberto Lorenzini Roberto lorenzini ci propone una versione molto particolare della sua creatività. Artista eclettico, sa contemporaneamente esprimersi con l’ applicazione materica e con la stesura cromatica. Da una parte egli racconta le sue emozioni cromatiche, con intenso equilibrio e struttura segnica, abile nell’accostamento del colore e della forma. Egli affida al suo rapido gesto tutta la sua vena creativa comunicando i suoi equilibri interiori. Una elaborazione di conflitti socio consumisti della società, un senso di ribellione che avvolge misticamente il suo operato, attraverso oggetti visivamente costruiti per rendere espressiva la sua irrefrenabile creatività, con attento scandaglio delle sue emozioni interiori. C’è anche il lorenzini enigmatico, che ama raccontare conflitti interiori con gli assoluti di espressione concettuale che sanno descrivere i suoi tumulti interiori. Oggetti e colori si mescolano per dare forma ai suoi pensieri più inespressi sempre sottolineando il suo stato d’animo attivo e ricco di energia creativa. prof. Mariarosaria Belgiovine EUROART-EXPO’ EUROPEAN PROMOTION OF ARTS UNA FINESTRA SUL MONDO DELL’ARTE A CURA DI FRANCESCO CHETTA Roberto Lorenzini Roberto Lorenzini : un artista che percorre il suo immaginario con una ricerca davvero particolare, che esalta la sua creatività mescolando formule cromatiche ed energie materiche . E’ un artista ricco di idee nel panorama artistico contemporaneo; le sue performance descrivono elegantemente i suoi interessi artistici rivolti soprattutto al pop design avanguardista. La sua ricerca viene sobriamente colmata con l’uso di oggetti della nostra quotidianità affiancati da inserti matrici dal giusto equilibrio cromatico. Noi ci troviamo davanti ad un artista in grado di fondere insieme l’oggettività del consumismo quotidiano, con l’essenzialità del plasticismo contemporaneo. Lorenzini ci descrive i suoi desideri di libertà costruttiva in uno spazio atemporale dominato da molti messaggi comprensibili con l’intervento di frasi memoriali. Le sue opere infatti riescono a trasmettere all’ osservatore messaggi di partecipazione alle analisi approfondite delle sue interiorità di non facile lettura, tuttavia profonde per interpretazione e comunicazione. Attraverso le sue opere, Roberto Lorenzini ci descrive la sobria purezza segnica l’apice del contemplativo con recondita reazione introspettiva dell’uomo, dove il godimento interiore, evocati dalla sua personalità artistica. Il Direttore Artistico prof. Francesco Chetta ARTITALIA EDIZIONI Via Sabotino 11 – 21100 Varese Acura di Vito Cracas Roberto Lorenzini Roberto Lorenzini osserva con occhio critico sia la realtà fenomenica, sia quella che emerge dalla memoria o dall’inconscio, riscoprendone nessi e valori in un’ottica fantasiosa, lontano dalle codificazioni tradizionali. Emozioni e sensazioni nuove si propongono alla sua creativa ispirazione, che le trasfonde nelle opere attraverso un inedito linguaggio. Forme e colori nei suoi lavori si intersecano, si sovrappongono, si relazionano; entità liberamente vaganti creano interazioni significanti in uno spazio che è scenario di fantasia,parabola dell’immaginario, mediatore di oggettività e astrazione, sintesi informale e proiezione onirica. ogni evento dell’esistenza come ogni oggetto della quotidianità può entrare a far parte delle analisi concettuali di Lorenzini, dove ciascun elemento perde la propria connotazione consueta, per assumere ruoli nuovi. Tazzine, caffettiere, fogli stampati, oggetti di plastica odi legno, filamenti metallici…. In contesti cromatici basati su poche tinte accostate con gusto: sono libere interpretazioni di stati d’animo, di messaggi, di situazioni varie, ed anche di entità difficilmente rappresentabili in pittura, come i suoni, evocati da sapienti connubi di mimesi e allegorie. Arte validissima e originale, quella di Lorenzini si basa su una sicura gestualità, che non è occasionale improvvisazione, ma risposta funzionale a una progettualità complessa, dove si integrano magicamente ponderazione e immediatezza, evocazione, creatività e profonde conoscenze tecniche Vito Cracas LE STORIE SPREGIUDICATE DI ROBERTO LORENZINI

Mostre

ELENCO ESPOSIZIONI 2004- Calliano (Tn) 2005- Calliano (Tn) Rovereto (Tn) – Artisti in Piazza – Pomarolo (Tn) Genova – Concorso Nazionale Saturarte Portovenere (SP) – Premiazione 1° premio critica Lodi Rimini Montecarlo (Principato di Monaco) – Premiazione Mondial tour Art-Expò Trofeo Gran Canarie- (Spagna: Isole Canarie – Giappone: Tokio - Nuova Caledonia: Noume’a ) 2006- Mandelieu – Cannes (Francia) Gallerie Le Patio (premio della critica) Terni (Albo d’oro- Socio membro “CAVALIERE ACCADEMICO” della F..I.A.F.T Fiera espositiva d’Arte di Forlì (24-24-26-Marzo 2006) Bergamo- premio internazionale Agazzi Venezia --- Rimini --- Riccione Grand Prixdell’Adriatico – Riccione 1° Premio della Critica Cesenatico Zorlesco di Casale – Lodi S. Bassano – Cremona Sirmione (Bs) premiazione (Leone d’oro per l’arte) Sporminore (Tn) Tenno (Tn) Calliano (Tn) Nizza (Expò Art Nice) Patronage Official Ville De Nice 1° Prix Peinture Pandino (Cr) – Castello Visconteo di Pandino – Pomarolo (Tn) Premio Internaz. D ’ARTE ”SAN CRISPINO“ 8a edizione Porto Sant’Elpidio (AP) - Aggiudicazione Premio Speciale della Giuria – - Pergine Valsugana (Tn) 2007-Genova 11° Concorso Nazionale d’Arte Contemporanea “SATURARTE” PISA Galleria Centro Arte moderna –( Pisa) Bratislava (Repubblica Slovacca) Galleria MERUM ,STUROVA, MODRA Premio Internaz. D’ARTE Citta di Porto Sant Elpidio 8° edizione ( Aggiudicazione 2° premio) Castel Drena – Drena (Tn) Personale Matarello (Tn) Calliano (Tn) Personale Aldeno (Tn) 2008- Verona - Palazzo della Gran Guardia - Collettiva Ferrara - Sala espositiva NEMESIO ORSATTI - Prsonale Firenze collettiva “Casa di DANTE” Milano collettiva Galleria Zamenhof 2009- Torino collettiva Galleria Arile Ferrara collettiva Galleria rivellino GIUDIZI CRITICI Dott. Antonino De Bono –– ARTE PIU’ ARTE- Milano Prof. Francesco Chetta - Lodi Dott.ssa Mariarosaria Belgiovine – Casalpusterlengo – Lodi Dott. Orfeo Carpinelli – Direttore artistico F.I.A.F.T. –Terni Prof. Gerard Argelier – Nizza Dott. Giorgio Falossi –- IL QUADRATO – Milano Prof. Mario Cossali - Rovereto –Trento Prof. Gian Pierto Garoli - Cremona Prof. Sandra Lucarelli – Pisa Prof. Vito Cracas PUBBLICAZIONI Rivista ARTE PIU’ ARTE - Milano ALBO D’ORO F.I.A.F.T. 2006 – 2007 (5° edizione) Rivista BOE’ 2006 (Centro Diffusione Arte Editore Palermo) AVANGUARDIE ARTISTICHE – ANNUARIO 2006 Rivista IL QUADRATO – Milano 2007 Rivista L’ELITE new 2007 Selezione Internazionale d’Arte Rivista BOE’ 2007 (Centro Diffusione Arte Editore Palermo) Rivista L’ELITE new 2008 Selezione Internazionale d’Arte