ANTONIO CONTRADA. Segno e cromia di un testimone del suo tempo

Mostra retrospettiva


ANTONIO CONTRADA. Segno e cromia di un testimone del suo tempo

CONDIVIDI


La mostra retrospettiva "ANTONIO CONTRADA. Segno e cromia di un testimone del suo tempo" che si tiene dal 7 al 21 luglio 2018 a Palazzo Ducale di Genova, presso Divulgarti Eventi al Ducale, per la cura di Anna Ferrari, la direzione artistica di Loredana Trestin e la presentazione critica di Roberto Guerrini, rende omaggio a un artista - nato in provincia di Avellino, ma genovese per larga parte della sua vita - che ha attraversato il secondo Novecento, cogliendone le trasformazioni sociali e culturali e riportandole nella sua pittura, nel segno grafico di ottima scuola figurativa, nella creazione artistica polimaterica e compositiva.
Antonio Contrada arriva a Genova alla fine degli anni '60, ha una quarantina d'anni ed è quindi uomo, educatore e artista con un robusto bagaglio di esperienze. Artisticamente ha in precedenza attraversato correnti impressioniste e futuriste per approdare poi al neofigurativo. La sua poetica si rivolge alla realtà, di cui diventa testimone attento, interpretandola con occhio rigoroso, ironico, intelligente e una mano incredibilmente felice.
Mentre si appropria di paesaggi genovesi e liguri, con un segno e un colorismo vitale e sensibile, denuncia temi sociali e politici come i disastri ambientali che affliggono la Liguria o l'assassinio di Guido Rossa, così come rappresenta nella loro sensuale bellezza le "ragazze" di via Pré e dei vicoli.
La sensibilità e la capacità di essere un interprete genuino e "puro", lo rende capace di testimoniare anche l'opera poetica di Montale, restituendoci alcune opere di rara e raffinata bellezza.
Le sue opere, che siano stralci di realtà, oppure digressioni nel mito dove la metafora cela e trasla intime inquietudini, hanno l'andamento di veri e propri racconti e la sua voce narrante ci affascina e trasporta in visioni potenti e avvolgenti, che catturano il nostro sguardo e la nostra intima essenza.
Antonio Contrada, docente di Storia dell'Arte e tecniche pittoriche presso diverse scuole genovesi, muore a Genova nel 2006 e la mostra allestita a Palazzo Ducale - grazie alla famiglia e in particolare ai fiigli Rinaldo e Orfeo che hanno messo a disposizione la collezione privata di opere che l'artista ha voluto conservare in una dimensione più intima e personale - intende restituire per la prima volta alla città di Genova quanto Contrada ha saputo osservare e descrivere con accenti carichi di passione civile e sopraffina tecnica pittorica e figurativa.
Sabato 7 luglio 2018, in occasione dell evento Costa Zena Festival, la mostra resta aperta dalle 10.00 alle 16.00.
Negli altri giorni l'orario è dalle dalle 14.30 alle 17.30, con chiusura lunedì 9 e sabato 14.
Il vernissage si tiene giovedì 12 luglio 2018, alle ore 18,30.

Dove

Divulgarti Eventi al Ducale Palazzo Ducale, Cortile Maggiore P.za Giacomo Matteotti 9

Quando

Sabato 7 luglio 2018, in occasione dell evento Costa Zena Festival, la mostra resta aperta dalle 10.00 alle 16.00. Negli altri giorni l'orario è dalle dalle 14.30 alle 17.30, con chiusura lunedì 9 e sabato 14. Il vernissage si tiene giovedì 12 luglio 2018, alle ore 18,30.

INFO

Direzione artistica: Loredana Trestin, Curatrice D'arte Curatela, Art direction e web: Anna Maria Ferrari, Art Director Presentazione critica: Professore Roberto Guerrini Assistente direzione: Maria Cristina Bianchi